ADI Design Index 2018/19: delegazione ADI VTAA
Un territorio dove il sistema design è rigoglioso
Lettura critica a cura di Carlo Trevisani
Confrontandomi con i numerosi progetti selezionati al XXVI Compasso d'Oro ADI nel 2020 e negli Index 2018/2019, presentati da aziende e progettisti del territorio di competenza della delegazione ADI VTAA, ho provato un breve smarrimento, la stessa sospensione che avverto osservando fotografie con esposizioni multiple e un effetto mosso voluto per suggerire il movimento, costretto a socchiudere gli occhi, far emergere i dettagli, percepire al meglio le linee caratterizzanti.
Messo a fuoco i progetti inizialmente articolati in categorie eterogenee e leggermente sfasati nel tempo, sono emerse alcune direttrici trasversali, dei fili conduttori che, non pretendendo di essere esaustivi, permettono connessioni caratterizzanti. Emergono progetti che tendono a nascondersi, privi di forme sfacciate, a volte silenziosi e a volte mimetici si impongono grazie a significati e caratteristiche tecniche e materiche.
È il caso dei due Compassi d'Oro assegnati: in SPAZIO, un elettrodomestico multifunzionale caratterizzato da esigenze contemporanee che si presenta come un semplice complemento d'arredo e, nascosto, influisce nello spazio cucina mentre in PIECES OF VENICE un progetto sociale che valorizza e ricolloca elementi della città connettendo bimbi e anziani si presenta sommessamente con oggetti ispirati al passato.

L'uso dei materiali e le forme essenziali nascondono sia le innovative tecnologie costruttive sia le molteplici funzioni in oggetti di arredo per bambini e in sistemi a muro apparentemente decorativi. L'innovazione tecnologica e l'approfondito studio dei materiali, indipendentemente dalle forme studiate e curate, continuano a definire questa divagazione...
Spazzolini da denti in cui si fondono tecnologie ecologiche, materiali del settore medicale e nanotecnologie per evolverne le qualità; indumenti prodotti recuperando tecnologie storiche in chiave contemporanea con impatto culturale, ambientale e nella cura della persona.

L'aspetto tecnologico caratterizza fortemente i progetti proposti nella categoria design per il lavoro, ed emerge nell'Exhibition design con allestimenti caratterizzati da illuminazione intelligente, interazione e multimedialità. È sorprendente ritrovare la forte presenza tecnologica anche in moltissimi progetti di tesi premiati con la Targa Giovani, tecnologie destinate principalmente alla cura e all'attenzione del corpo con prodotti su misura e monitoraggio di movimento oppure di posture.
La conclusione di questo girovagare tra i progetti presentati nel nostro territorio si conclude inevitabilmente con l'auspicio che ne emergano sempre più.
La nostra delegazione è caratterizzata da un territorio dove il sistema design è rigoglioso, le connessioni tra aziende e progettisti sono un fulcro fondamentale della nostra economia e la possibilità di partecipare alle selezioni Index sono un volano virtuoso fondamentale: possono e devono aumentare le candidature di valore nelle diverse categorie, progetti innovativi e visioni di sistema che ci portino a nuove letture e dibattiti culturali.
Archivio online: ADI Design Index
Carlo Trevisani
Consigliere ADI VTAA
Designer professionista e docente di design